La guida definitiva per velocizzare WordPress e aumentare le visite [Guida 2024]
Google vuole che il tuo sito web sia più veloce
Google è una forza così importante e dominante sul web che è diventato una voce del dizionario, un verbo. Quando qualcuno ci chiede un’informazione e non conosciamo la risposta, gli diciamo di “cercarla su Google”. O anche quando conosciamo la risposta e non abbiamo il tempo di spiegarla, diciamo alle persone di “andare su Google”.
Tutti sanno cos’è Google. E tutti i webmaster vogliono che i loro siti siano posizionati in alto su Google. Sanno di poter trarre vantaggio dalla popolarità del gigante della ricerca. Fin dall’inizio, l’azienda Google ha progettato bene il suo motore di ricerca.
Mentre tutti gli altri motori di ricerca dell’epoca si concentravano sul diventare un portale, uno sportello unico su Internet, Google era esclusivamente un motore di ricerca. Quando le persone cercavano qualcosa su Google, ottenevano risultati migliori rispetto agli altri motori di ricerca.
Questo ha portato in gran parte al successo di Google. Ad oggi, nessun altro motore di ricerca si avvicina, nemmeno Bing, il secondo motore di ricerca al mondo.
La visione di Google
Organizzare le informazioni del mondo e renderle universalmente accessibili e utili.
Google
Nel corso degli anni, Google ha continuamente migliorato e sviluppato i propri servizi per renderli in linea con la propria visione. Chiedete a tutti i cosiddetti black hat SEO là fuori: giocare con Google al giorno d’oggi è un lavoro duro. In passato, potevano ingannare Google implementando tecniche che facevano sì che i loro siti di spam si posizionassero in alto su Google.
Oggi non è più così. Se vuoi che il tuo sito si posizioni su Google, dovrai stare al loro gioco. Dovrai seguire le loro regole.
Altrimenti, rischierai che il tuo sito rimanga per sempre sepolto nella centesima o nella millesima pagina, luoghi in cui nessuno si prenderà mai la briga di cliccare. Ciò significa che il tuo sito sarà praticamente invisibile alle persone che potrebbero essere interessate ai tuoi contenuti.
Quello che Google vuole, Google lo ottiene
Non sono state pronunciate parole più vere. Ogni volta che Google rilascia un aggiornamento dell’algoritmo, i webmaster si affannano per assicurarsi che il loro sito aderisca alle informazioni, agli indizi o alle linee guida rilasciate da Google.
Ma perché dovrebbe interessarti cosa vuole Google? In che modo il tuo marchio o la tua azienda potrebbero trarne vantaggio?
Prima di rispondere a questa domanda, cerchiamo di capire il contesto. Google è il sito web e il motore di ricerca numero uno al mondo. Fa la parte del leone nella maggior parte delle ricerche su Internet, con oltre 3 miliardi di query gestite ogni giorno. Ciò significa che miliardi di persone usano Google per cercare informazioni su ogni tipo di argomento!
Ora, immagina di avere migliaia o milioni di persone che si dirigono verso il tuo sito web semplicemente perché il articolo è apparso ai primi posti su Google.
Questo ti fa sorridere? Questo pensiero ti rende felice? Dovrebbe!
A meno che, naturalmente, il tuo sito non sia ospitato su un piano di hosting economico. Probabilmente il tuo sito si bloccherà sotto tutto quel traffico e dovrai fare un upgrade al tuo piano hosting, probabilmente con l’opzione più costosa! Ma questo è un bel problema da affrontare.
Un volume massiccio di traffico di alta qualità è un’enorme opportunità per la tua attività. Si tradurrà direttamente in un maggior numero di contatti e vendite per la tua azienda. Per di più, non dovrai pagare nemmeno un euro per far apparire il tuo sito nelle ambite posizioni delle pagine di ricerca di Google!
L’unica alternativa per te sarebbe pagare Google per far apparire il tuo sito sulla prima pagina. Questo per gentile concessione di Google Adwords che, a dire il vero, non costa poco. Altre alternative sono il pagamento di spazi su altri motori di ricerca come Bing o il pagamento di annunci sui social media.
Chiediti cosa è meglio? Ottenere traffico gratuito e altamente mirato o pagare per gli annunci? Ovviamente, sceglierai la prima opzione. Non ha senso pagare per gli annunci se si può ottenere traffico di qualità migliore gratuitamente, giusto?
Questo è il motivo per cui molti webmaster e proprietari di aziende fanno del loro meglio per assicurarsi che il loro sito sia conforme ai requisiti di Google.
Quindi, se Google dice che il tuo sito deve essere più veloce, allora deve esserlo. Se fai come dice Google, il tuo sito sarà ricompensato con un posizionamento più alto nelle sue pagine di ricerca!
I migliori strumenti per configurare il tuo sito e renderlo più veloce
Prima di rendere il tuo sito più veloce, dovrai stabilire una linea di base per la velocità del tuo sito. Per farlo, è necessario utilizzare alcuni strumenti. Ecco alcuni dei migliori strumenti gratuiti che ti daranno molti consigli utili per configurare il tuo sito e renderlo più veloce:
1. Google PageSpeed Insights
Lo strumento gratuito di Google ti permetterà di verificare le prestazioni reali del tuo sito web sia per i dispositivi desktop che per quelli mobili. È sufficiente inserire l’URL del sito, fare clic sul pulsante blu Analizza e attendere i suggerimenti di Google su come migliorare il sito.
Come si può vedere nella schermata, ci sono due schede: Mobile e Desktop. Ciascuna scheda contiene una serie di suggerimenti su come migliorare le prestazioni del sito su ciascuna piattaforma.
Si ottiene un punteggio per ogni aspetto delle metriche di Google. L’ideale sarebbe ottenere un punteggio perfetto. E non è impossibile. Basta seguire i suggerimenti di Google per ottenere un punteggio perfetto!
PageSpeed Insight fornisce sia gli aspetti positivi che quelli negativi. Scorrendo la pagina verso il basso, si vedrà una sezione per la diagnostica e un’altra per i controlli superati.
Ecco come si presenta:
È necessario esaminare la sezione Diagnostica e cliccare su ogni voce per consultare i suggerimenti di Google.
2. Pingdom Website Speed Test
Pingdom è un altro strumento molto diffuso che puoi utilizzare per verificare cosa devi fare per migliorare i tempi di caricamento del tuo sito web. Molti utenti amano questo strumento perché mostra molte più informazioni rispetto a PageSpeed Insight di Google.
Tutto ciò che devi fare è digitare l’URL del tuo sito web, selezionare la posizione da cui vuoi effettuare il test (attualmente puoi scegliere tra 7 diverse posizioni), quindi premere il pulsante Start Test.
A questo punto ti verranno presentati i risultati. La prima è una sezione di riepilogo che assegna al sito il performance grade (valutazione delle prestazioni). Mostra anche il tempo di caricamento del sito, le dimensioni della pagina e il numero di richieste.
Più in basso, nella sezione Improve page performance, troverai un elenco di elementi da migliorare.
Se vuoi vedere quali sono i file del tuo sito che contribuiscono al carico del sito, puoi controllare la voce Content size by content type.
L’aspetto davvero interessante dello strumento di Pingdom è che include in fondo alla pagina un’analisi a cascata del tuo sito. Questo tipo di analisi ti aiuterà ad individuare facilmente i fattori che influiscono sulle prestazioni del tuo sito.
3. GTMetrix
Per utilizzare GTMetrix, è sufficiente inserire l’URL che si desidera analizzare e in meno di un minuto si otterrà il rapporto sulle prestazioni del sito. L’uso di GTMetrix è gratuito e consente di ottenere molte informazioni su come migliorare la velocità del sito.
L’unico inconveniente è che non è possibile utilizzare la regione del server di test più vicina alla propria posizione. La regione predefinita sarà Vancouver, Canada.
Ecco come appare il report:
Come si può vedere, si ottiene un riepilogo dei punteggi delle prestazioni, struttura e web vitals. Puoi fare clic sulle diverse schede in basso per avere un’idea degli aspetti da migliorare. La scheda waterfall ti permette di consultare la lista a cascata di tutti i file che vengono caricati durante la navigazione delle pagine.
Se crei un account i test rimarranno in memoria per un po’ di tempo e potrai fare delle comparazioni nella scheda timeline per vedere se la velocità di caricamento del tuo sito è peggiorata o migliorata.
Google è seriamente intenzionato a rendere Internet un posto migliore per tutti. Se vuoi che il tuo marchio o la tua attività abbiano successo, dovrai assicurarti che il tuo sito venga caricato velocemente. Altrimenti, perderai potenziali clienti a vantaggio dei tuoi concorrenti.
